sabato 15 marzo 2008

C³ - The_Project: Capitoli 6 e 7

Captain's (b)Log, Data Stellare 8204.6

Basta. È finita. La Prima Parte, almeno.

Dovevano essere 6 settimane, e invece è stato solo un mese. Buon per voi? Boh, io intanto mi sento meglio, perché finalmente mi sono liberato di una parte del peso. Una volta che avrete letto questi ultimi 2 Capitoli, la Prima Parte sarà terminata e non so quando troverò il tempo di terminare la Seconda Parte che, già da tempo, è ferma al solito Capitolo 10, come qualche mese fa.

Teoricamente la storia è appena cominciata: ci sono volute più di 40 pagine, ma la settimana scorsa la vicenda ha avuto un inizio determinato, anche se non so quanti di voi lo sanno. Tuttavia, visto che non so assolutamente quando potrei finire, dico subito che potrebbe essere già terminata.

Scrivere è stata una nuova esperienza, senza dubbio, tuttavia non so quanto sia stata stimolante. Se devo essere sincero, nonostante l'incoraggiamento iniziale di alcuni mi devo considerare, purtroppo, un po' deluso, ma non certamente di voi; gli incoraggiamenti ricevuti facevano presagire ad un piccolo "successo", ma le circostanze negative, la mancanza di tempo, la pressione scolastica incalzante, gli impegni personali e molti altri fattori che non sto qui ad elencare di sicuro non hanno contribuito a questo tanto augurato (da me, almeno) successo. Non credo ci sia un responsabile per tutto questo, e nessuno deve sentirsi responsabile perché, davvero, non lo è. Nessuno è stato mai obbligato a leggere, potete confermarlo (al massimo gli è stato solo chiesto di farlo, ma nulla di più), e non l'ho fatto (obbligare) perché non mi sembrava giusto e perché mi sarei sentito in colpa con me stesso. Le uniche, poche richieste che ho fatto era solo in ricerca di un po' di approvazione da parte degli altri e non erano poste allo scopo di obbligare qualcuno a leggere. Se qualcuno, invece, si fosse sentito appunto obbligato, allora gli pongo le mie scuse più sincere.

Inoltre, non so quale ne sia il motivo preciso, il mio stato d'animo ultimamente non ha contribuito a nulla di buono. È possibile che qualcuno abbia frainteso alcuni dei miei atteggiamenti o, molto più probabile, è possibile che io, chiuso sempre nel mio guscio che, a quanto pare, né io né nessun'altro riesce a rompere, non abbia permesso un esame più profondo dei miei desideri più profondi.

Comunque, in conclusione di tutto questo, voglio dire grazie a coloro che mi hanno sostenuto fino a questo punto e che mi hanno convinto a non mollare nonostante difficoltà varie. E ringrazio davvero di cuore tutti coloro che hanno letto o leggeranno ciò che la mia mente ideerà e le mie dita, battendo sulla tastiera di questo pc, scriveranno.

Voglio solo aggiungere un ultima cosa, poi potrete leggere come finisce la Prima Parte. Non so come questo intervento possa esservi arrivato, se come un addio o un arrivederci: fate voi. Il mio desiderio, questa volta manifestato, sarebbe il secondo. E non immaginate quanto mi piacerebbe che fosse così.

Vi lascio alle 60 pagine di racconto dell'intera Prima Parte: vi ricordo che potete commentare per segnalare errori e incongruenze, per manifestare il vostro gradimento o anche semplicemente per far sentire la vostra voce.



 

Buona lettura.

Ciao.

Hasta la vista.

That's all folks!

sabato 8 marzo 2008

C³ - The_Project: Capitoli 4 e 5

Captain's (b)Log, Data Stellare 8185.2

Ciao a tutti (di nuovo)! Eccomi a presentarvi i Capitoli 4 e 5: con questi Capitoli avrete qualche risposta e, credo, anche qualche nuova domanda. Dopo un Capitolo 4 dal sapore umoristico (ma neanche tanto, visto che non sono molto bravo in queste cose) dove voglio vedere chi trova il Super Anagramma (in palio... uhm... devo ancora decidere XD) vi aspetta un Capitolo 5 stratosferico, un Capitolo che, quando l'ho scritto, mi sono sentito... "WOW". Spero accada la stessa cosa anche a voi che lo leggerete. Ma come dicevo, avrete delle risposte, prima tra tutte il motivo del titolo. O almeno, solo i più attenti riusciranno a capirlo.

Bene, vi lascio ai Capitoli, con la speranza che vi piacciano... E che la vera storia abbia inizio.





BUONA LETTURA!

Ciao!

Hasta la vista.

That's all folks!

Extra 3: Ascensore

Captain's (b)Log, Data Stellare 8184.7

Buon giorno a tutti e, soprattutto, a tutte: buona Festa della Donna.

Ora vi posto il Terzo Extra che, teoricamente, dovrebbe chiarire qualche dubbio sul Capitolo 3... O potrebbe ingrandirli.

Nella giornata di oggi, inoltre, potrete leggere due nuovi Capitoli, 4 e 5... Che giornata, eh?

Vi lascio all'Extra!


ASCENSORE

Dopo aver letto il Capitolo 3, qualcuno (non faccio nomi) mi ha chiesto qualche chiarimento sulla spiegazione del Dottor E. sulla sua “macchina del tempo” o quello che è. Per completezza riporto la citazione del Dottore e la spiegazione che fornisce in seguito: «[H]o creato un sistema computerizzato di ultima generazione in grado di curvare, con l'immissione di pochi parametri quantici, la linea temporale presente in modo da farla coincidere con punti del nostro continuum spazio temporale, nelle copie temporali future di questa stanza che voi avete appena ultimato di costruire. [...] Tutto ciò che entra in questa stanza, opportunamente equipaggiata con il computer di cui vi ho parlato prima, può passare in altre epoche. I viaggi possono avere come partenza e destinazione questa stanza in due epoche diverse. Di conseguenza non è possibile viaggiare nel passato, all'interno di questa stanza, o meglio, non è possibile viaggiare in un tempo in cui questa stanza ancora non esisteva. [...] Comunque questa invenzione ha una piccola particolarità [...] Praticamente, una volta che questa stanza sarà efficacemente attiva, non esisterà più in alcun tempo, ma farà solo da ponte alle varie epoche»
Ora, nel caso non fosse ancora chiaro, farò un altro esempio che, come l'ho poi battezzato, prende il nome di “Metafora dell'Ascensore”.
Prima di tutto è necessario immaginarsi un palazzo, molto alto, senza una fine ben determinata. Nonostante l'altezza di questo grattacielo, questo non presenta piani sotterranei: il primo piano raggiungibile è, quindi, il piano terra. Ora, una persona parte dal piano terra verso l'ultimo piano salendo le scale. Grazie all'invenzione del Dottore, ora questo palazzo ha anche un ascensore. Di conseguenza una persona può girare per il palazzo usando l'ascensore, senza dover usare le scale: può raggiungere piani più alti di quelli che avrebbe mai raggiunto, visitare gli appartamenti o semplicemente i corridoi, ma con una limitazione: non può andare al di sotto del piano terra, perché non esistono piani al di sotto di quello. L'ascensore è stato costruito dopo il palazzo, ed è quindi impossibile costruire un ascensore che vada ad un piano inferiore che nemmeno esiste.
Più o meno è questa l'idea dietro l'invenzione del Dottore: c'è la possibilità che qualcuno esca da questa lettura più confuso di prima, ma è normale... Ora bisogna vedere solo se l'invenzione funziona... Diciamo che lo scoprirete... Presto, molto presto...


Ora vi saluto... E quando dico "presto" intendo davvero presto!

Ciao!

Hasta la vista.

That's all folks!

giovedì 6 marzo 2008

Extra 2: Background

Captain's (b)Log, Data Stellare 8179.5

Come promesso, ecco qui di seguito il primo Extra della settimana, il numero 2. Con questo spero di riuscire a risolvere qualche dubbio in più.

 

BACKGROUND

Viste alcune critiche che, come è giusto, mi sono arrivate ultimamente (le famose “critiche costruttive”) ho deciso di porre un po' di chiarezza su alcuni aspetti emersi nei primi capitoli.

Mi è stato fatto notare come, in alcune scene, i personaggi si comportassero in modo un po' “infantile”, per così dire. Sinceramente mi ha fatto molto piacere sentirmelo dire (vuol dire che qualcuno ha letto e con molta attenzione, e ciò mi rende davvero felice), però mi sono sentito un po' giù di morale quando me lo sono sentito dire, come, tuttavia, è prevedibile quando uno ce la mette davvero tutta e fa del suo meglio per scrivere.

In ogni caso, ripreso il controllo, ho analizzato la situazione: ho “ricordato” il periodo in cui ho scritto questi capitoli (il che vuol dire primi di Ottobre) e ciò che mi aveva portato a scrivere certe cose. Soprattutto mi è tornata in mente la storia di ciascun personaggio prima della vicenda. Quindi, in questo Extra, proverò a darvi più informazioni possibili sulla vita dei personaggi, cercando di non spoilerarvi troppo e cercando, comunque, di farvi capire il motivo per cui ho creato certe scene e per cui alcuni personaggi hanno un tale comportamento. So che molto probabilmente qualcuno potrebbe vederlo come un “sta cercando di riparare al danno fatto inventando informazioni a caso”: potete pensarla come volete, è ovvio, ma vi assicuro che non è così. La vita dei personaggi, infatti, è sempre stata dentro la mia testa, sin dall'inizio del racconto.

 

   Ben è figlio unico, come tutti gli altri protagonisti della vicenda, nato da una famiglia benestante; i suoi genitori sono impiegati, lavorano per la stessa azienda e sono costretti a viaggiare per lavoro. Ha una passione per lo studio e gli piace spremersi le meningi quanto basta quando c'è un problema da risolvere. Tuttavia Ben, spesso, si lascia trasportare dalle emozioni, come è normale per ogni singolo essere umano. Prima delle superiori è sempre stato molto solo e, esclusivamente negli ultimi anni, è riuscito, in qualche modo, a farsi accettare da Penny e Charlie (soprattutto perché non si sa mai quando un “secchione” può rivelarsi utile). Per cercare di non pensare al suo stato di solitudine, Ben era solito stare sui libri, a studiare, senza nessuno di quegli svaghi che caratterizzano la vita di un qualsiasi bambino o ragazzo: e per questo, a volte, gli capita di comportarsi in modo infantile.

 

   Charlie, come avrete già capito, è la “testa calda” del gruppo: non va considerato un bullo, ma è semplicemente molto impulsivo. Come dicevo, è figlio unico, di famiglia sicuramente non agiata. A causa del suo comportamento, ma anche a causa di pregiudizi di persone un po' “snob”, in passato non ha avuto una gran moltitudine di amici, o comunque, non ha avuto amici che potessero imporgli un freno e che riuscissero a controllarlo come si deve. È per questo che a volte lo vedete con i pugni all'aria trattenuto dagli amici o lo vedete urlare a squarciagola per far valere le sue idee e il suo punto di vista, non sempre sbagliati. Il suo comportamento, inoltre, gli ha fatto avere un atteggiamento un po' “menefreghista” nei confronti dello studio: per questo Charlie ha “accettato” nel suo gruppo una persona come Ben (“non si sa mai quando un “secchione” può rivelarsi utile”).

 

   Penny è di famiglia molto ricca. I genitori sono grandi ereditieri (come lo erano i nonni, i bisnonni...) e inoltre proprietari di un'azienda internazionale. La villa in cui abita appartiene alla sua famiglia da tre generazioni prima di lei: fu il suo bisnonno a progettarla e a farla costruire. Penny è, decisamente, una persona “snob”; tuttavia non ha mai da criticare lo stato sociale altrui, in quanto le basta semplicemente che sia il suo ad essere preservato. Grazie alla ricchezza della famiglia, crede di avere origini nobili e le fa acquisire, in questo senso, un atteggiamento da “principessina”: guai se dovesse lavorare! Ama lo shopping e prendersi cura di se (e ci riesce molto bene...).

 

   John è l'ultimo arrivato del gruppo. Ha avuto un'infanzia decisamente difficile, in quanto i suoi genitori sono morti quando lui era un bambino (5 anni quando morì la madre, 6 quando morì il padre). Fin da allora fu allevato dalla nonna paterna che cercò di accudirlo il meglio possibile, considerato il fatto che è il suo unico nipote. A causa della morte dei genitori, è rimasto chiuso in se stesso ed è tutt'ora molto timido. Prima dell'incontro con Ben, Charlie e Penny, è stato molto solo, senza mai avere degli amici. Per questo non ha mai avuto un vero contatto con il mondo che lo circonda e qualsiasi cosa a cui non è abituato, come l'abbaiare di un cane, ad esempio, lo intimorisce: perché è intimorito dal mondo stesso che, quando era piccolo, gli ha portato via i genitori e che non gli ha mai dato “in cambio” dei veri amici.

 

Con questo è tutto per oggi. Spero di aver risolto qualche dubbio sugli atteggiamenti e sui comportamenti di certi personaggi. Ripeto: molto probabilmente qualcuno lo vedrà come un mio arrampicarsi sugli specchi, ma vi assicuro, davvero, che non è così. In fondo, c'è anche le possibilità che vi abbia confuso le idee ancora di più, chi può dirlo se non voi?!

 

Ora vi saluto. A presto per un nuovo Extra. E sabato non perdetevi i Capitoli 4 e 5: la storia vera e propria comincia adesso! Ciao!
Hasta la vista.

That's all folks!

sabato 1 marzo 2008

C³ - The_Project: Capitolo 3

Captain's (b)Log, Data Stellare 8166.0

Buon pomeriggio a tutti! Finalmente vi posto il Capitolo 3 del Progetto, capitolo che esce dopo un attesa di una settimana dal Capitolo 2, senza Extra... Ma dovete capire che sono stato occupato e non ho avuto il tempo di pensare a cosa fornirvi come Extra, anche perché la storia non è molta e avrei paura di spoilerarvi troppo... Comunque ho deciso di farmi perdonare. La prima cosa è che, sicuramente, questa settimana avrete due Extra, invece di uno. Ma le sorprese non finiscono qui: sabato prossimo potrete leggere il Capitolo 4... e anche il Capitolo 5! Due Capitoli invece di uno, due Extra al posto di uno: cosa potreste desiderare di più dalla vita (sì, so che qualcos'altro c'è, ma state un po' al gioco, insomma XD)?

Ora vi posto il file con i primi tre Capitoli, così anche quelli che sono rimasti indietro possono recuperare. Ricordatevi di segnalarmi eventuali errori e anche di commentare: mi mancano così tanto i commenti!

 



 

Ora vi saluto e... BUONA LETTURA!

Ciao!

Hasta la vista.

That's all folks!