sabato 22 gennaio 2011

Svegliare la mente o accendere il cervello?

È la moda del momento: vedere cospirazioni ovunque, osservare i primi segnali dell'imminente fine del mondo, assistere alle macchinazioni di chissà quale società segreta.
Io mi sto interessando parecchio, in questo periodo, a tutte queste fantasiose teorie, e mi sono reso conto che, tutti coloro che avanzano queste teorie, si propongono come dei "ricercatori della Verità", degli "illuminati" (con la "i" minuscola, mi raccomando).

E, purtroppo, i grandi media d'informazione, invece che fare delle azioni mirate per sbufalare queste teorie assurde, cosa fanno? Su una rete invitano medium che dicono di poter parlare con i defunti, su un'altra fanno speciali sull'oroscopo del nuovo anno, il vice-direttore di un altro canale conduce programmi "ai confini della conoscenza", l'ex di una nota show-girl presenta avvenimenti perfettamente spiegabili come fossero misteri, un Tg parla di avvistamenti di UFO come fossero davvero dischi volanti, e potrei andare avanti per ore...

Ma torniamo alla Rete. Questi sedicenti "ricercatori della verità" si propongono come indagatori di misteri, in possesso di informazioni che, alternativamente, i governi e la "scienza ufficiale" (come se ne esistesse una "non ufficiale", mah...) tentano di nascondere alla popolazione. Inutilmente a quanto pare, dato che loro, queste informazioni, le possiedono. Ma giusto, loro sono "ricercatori".
Ma queste persone avranno delle prove di tutto ciò che dicono, giusto? No! In fondo, a che servono le prove quando la verità - la stessa che i governi e la scienza ci nasconderebbero - sarebbe sotto gli occhi di tutti? «Aprite gli occhi!», dicono. «Svegliatevi, aprite la mente ottenebrata!», continuano.

Il problema è che, sia a causa di queste figure internettiane, sia a causa della malainformazione che i media stessi portano avanti, la gente ci crede!
Ora, non voglio insultare nessuno, ma chi, come me, da qualche anno naviga in internet, sa bene che c'è una categoria decisamente a rischio: tutta quella marea di ragazzini che, lontani dalla maturità mentale, si fanno influenzare dalla Tv e da Internet, credono a tutte queste fandonie ed invadono le caselle di posta elettronica, le bacheche dei social network e i forum, di messaggi allarmanti ed allarmisti, messaggi, a volte, anche pieni di paura, perché il mondo sicuramente terminerà nel 2012, perché i potenti della Terra certamente tramano alle nostre spalle, perché i governi senza ombra di dubbio ci stanno avvelenando dall'alto.

E questi, sono gli stessi giovani che, una volta cresciuti, diventeranno genitori, e, come è successo, metteranno a rischio la vita dei loro figli perché, invece che curarli con la medicina tradizionale, che funziona, somministreranno loro cure omeopatiche, che non funzionano; oppure tenteranno di curare il cancro con il bicarbonato, che non funziona; oppure, non daranno da mangiare ai loro figli perché, tanto un indiano è sopravvissuto 72 anni senza mangiare. E, queste, sono teorie che circolano davvero in Internet. Non sto scherzando, purtroppo.

Quindi, non crediamo a tutto quello che sentiamo. E, se ne siamo capaci, informiamoci. Internet dice che l'attentato dell'11 Settembre era un Inside Job? Informiamoci. La Tv dice che gli aerei emettono scie chimiche? Documentiamoci. I giornali sostengono che ci sia stato un avvistamento di un disco volante? Chiediamo alle autorità competenti.
Chiediamo le prove, prima di credere a qualunque cosa. Non per scetticismo, ma per cautela. Perché tutte queste credenze possono sembrare innocue, ma c'è gente che, per queste assurde teorie, è morta, perché questa gente, o le persone a loro care, c'è cascata in pieno.

Quindi, vi chiedono di aprire gli occhi e di svegliare la vostra mente? Accendete il cervello, prima. Ve lo chiedo per favore.

Namaste.

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